Se pensi che i fiordi norvegesi siano belli, potrebbe interessarti fare una bella vacanza alle Isole Lofoten. Un luogo da sogno, un arcipelago simile a un’appendice di montagne frastagliate incredibilmente belle che si protendono nel Mare di Norvegia a ovest di Narvik.
Le varie isole sono unite dalla E10, un’impresa di ingegneria altrettanto impressionante come la Atlantic Road più a sud, e che rende questo territorio perfetto per i viaggi su strada.
Un viaggio ideale alle Lofoten consisterebbe nel prendere un’auto dall’aeroporto di Narvik e poi godersi la strada attraverso i ponti e attraverso i tunnel che collegano le isole fino a raggiungere la punta occidentale dell’ultima, Flakstadøy.
È anche possibile interagire con l’ambiente circostante oltre che a semplicemente limitarsi a guardare e ammirare il paesaggio dal finestrino di un’auto. Una cosa da fare assolutamente è del trekking sulla rete regionale di percorsi pedonali ben segnalati, salendo su alcune delle vette più accessibili per incredibili opportunità fotografiche panoramiche. Tornati al livello del mare, si deve cogliere l’occasione per esplorare il mare stesso, perché erano le acque riscaldate dalla Corrente del Golfo che circondano l’arcipelago ad attirare vasti banchi di merluzzo, che a loro volta in passato attiravano le comunità di pescatori delle isole. In molti dei pittoreschi villaggi di pescatori lungo il percorso si possono organizzare spedizioni in kayak o su gommoni gonfiabili per esplorare le baie più remote e per catturare nelle foto alcuni degli animali selvatici residenti nella regione, tra cui le maestose aquile pescatrici ed i capodogli.
È in questi piccoli villaggi di pescatori che le Lofoten si giocano un’altra carta vincente: i luoghi estremamente caratteristici in cui soggiornare. Queste piccole capanne di legno erano tradizionalmente – e in molti luoghi lo sono ancora – utilizzate per riporre reti da pesca e attrezzature. Ora, alcune sono state trasformate in alloggi affascinanti e stravaganti.
Per quanto riguarda i villaggi stessi, ognuno ha le sue attrazioni principali. Quelli da visitare assolutamente sono Svolvaer, Storvagan e Henningsvaer. Sulla via del ritorno per l’aeroporto vale anche la pena fermarsi al Museo Vichingo di Borg per vedere la più grande casa vichinga ricostruita vicino al sito della più grande mai scoperta, con un’eccellente mostra sullo stile di vita vichingo e sui loro straordinari viaggi.
Una delle tante cose divertenti della visita alle Isole Lofoten è la possibilità di soggiornare in un rorbu, una tradizionale capanna da pesca in legno costruita proprio in riva al mare.
I rorbu sono tipicamente costituiti da mini appartamenti con due camere da letto con zona giorno e cucina. I letti sono spesso gemelli ma alcuni hanno letti matrimoniali e/o letti a castello. La cucina e la zona giorno hanno generalmente un forno, un piano cottura e un frigorifero. Nel complesso, i rorbu tendono ad essere piuttosto semplici.
Sicuramente un’esperienza da fare!
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