Magazine
17 Dicembre 2020

Thun: l’atelier creativo simbolo di Bolzano e dell’Alto Adige

Condividi su:

La storia di THUN ha inizio nel 1950 con la nascita del primo Angelo di Bolzano, la dolce figura ceramica che Lene Thun modellò guardando i figli che dormivano.

Oggi l’Angelo è universalmente riconosciuto come simbolo dell’Alto Adige e della città di Bolzano, ed è presente in moltissime case italiane ma non solo. Negli anni a venire, l’atelier creativo di THUN ha continuato a creare collezioni uniche in grado di regalare emozioni, creazioni che comprendono idee regalo, articoli per la casa, accessori donna e bimbo. Oggi come allora, il principale scopo dell’azienda è regalare gioia ai numerosi consumatori.

THUN da sempre è gestita come una grande famiglia, in cui non contano solo i numeri e i bilanci, ma in cui si presta attenzione al benessere e alla salute di tutti. Così come lo stile creativo, anche questo aspetto discende direttamente dalla fondatrice, la Contessa Lene, che ha sempre dedicato attenzioni e affetto a ogni suo collaboratore, non dimenticando mai di fare gli auguri o un pensiero per una ricorrenza speciale.

Donare gioia a se stessi ed agli altri“, era questo il motto di vita della Contessa Lene Thun (1926-2004) che, sin da bambina, conquistò i cuori di chi le stava accanto grazie alle dolci figure modellate con l’argilla. Fin da piccola, Lene mostrò notevoli doti artistiche anche grazie all’ambiente familiare in prevalenza femminile e ricco di stimoli intellettuali in cui crebbe. In quel periodo, l’albergo di famiglia era punto di incontro per diverse personalità altoatesine come Luis Trenkel o Josef Kienlechner. Dal canto loro, i genitori e le zie le trasmisero una grande passione per la montagna e per la cultura, aiutandola a sviluppare la sua personalità. Quella passione per la natura e per i viaggi è la stessa che poi metterà nella creazione delle sue figure ceramiche più importanti. Non solo gli angeli, ispirati ai volti dei figli, che però nei panneggi e nei tratti riprendevano ora le valli dell’Alto Adige, ora i vestiti e le tradizioni del sud Italia… ma anche gli elementi allegorici presenti in tutta la sua opera, diventati oggi vere e proprie icone aziendali.
Il melograno, simbolo di fertilità, che ha dato vita agli antichi vasi ed alle serie limitate THUN Club; la farfalla e i tulipani, che Lene piccola trovava nelle passeggiate in montagna e che oggi gli appassionati THUN trovano sotto forma di pattern nei prodotti Everyday o Prestige, i cuori, i volti d’angelo e molto altro.”

La Contessa Lene Thun fu una donna in grado di lasciare il segno nella storia dell’Alto Adige e del design italiano, che con la sua passione è stata in grado non solo di portare gioia nelle case dei consumatori, ma il cui lascito artistico è tangibile oggi nell’opera della Fondazione Contessa Lene Thun ONLUS, Fondazione che porta in tutti gli ospedali pediatrici un momento di spensieratezza ai piccoli pazienti.

Nel nostro mondo di fiaba facciamo rivivere le emozioni dell’infanzia, i sogni, la magia ed il calore. Attraverso i nostri prodotti, le immagini ed i comportamenti, li trasformiamo in una realtà da vivere ogni giorno, portando gioia con il cuore a noi e ad altri.” 

THUN di fatto è una realtà importante sul territorio: da una famiglia alto atesina è nato un sogno che ha ispirato icone volte a far vivere la magia dell’infanzia ed il calore dei sentimenti.

I prodotti e le immagini di questo caratteristico e noto marchio puntano a regalare gioia e serenità nel prossimo. Tutto questo, mantenendo sempre viva quella scintilla di speranza e genuina felicità che possiamo ritrovare negli occhi dei bambini e nei nostri ricordi più felici.

Archivi
calendar
Ultimi articoli
Gli anelli di gas dell'Etna immortalati in un video spettacolare
12 Aprile 2024
leggi tutto
Come possono le mamme alleviare l'ansia?
04 Aprile 2024
leggi tutto
Prossima riapertura dei Giardini di Castel Trauttmansdorff
27 Marzo 2024
leggi tutto
Vene varicose: quali sono le cause principali? Quali i migliori comportamenti per prevenire la loro comparsa?
27 Marzo 2024
leggi tutto
Tutto quello che c’è da sapere prima di organizzare un viaggio a Capo Verde
19 Marzo 2024
leggi tutto
Prevenzione e medicina: perché prevenire è meglio che curare?
08 Marzo 2024
leggi tutto
Come diventare viaggiatori a tempo pieno?
07 Marzo 2024
leggi tutto
Scoprire i segreti botanici dei Giardini di Castel Trauttmansdorff
05 Marzo 2024
leggi tutto
Pecore al lavoro sui green del campo da golf di Cadice
27 Febbraio 2024
leggi tutto
Quando la tecnologia diventa intrattenimento: le app per lo svago
25 Febbraio 2024
leggi tutto
La Pasqua in Carinzia segna il ritorno delle tradizioni culinarie
24 Febbraio 2024
leggi tutto
“I borghi più belli d’Italia”, il centro storico di San Marino “ospite internazionale”
23 Febbraio 2024
leggi tutto
Meglio ristrutturare casa con o senza architetto?
23 Febbraio 2024
leggi tutto
Vinitaly e lago di Garda, per coniugare il benessere alla passione del vino
22 Febbraio 2024
leggi tutto
Tecnologia e sport: come funziona il VAR
22 Febbraio 2024
leggi tutto
mail
Per info o per pubblicare i tuoi guest post scrivici:

Unico&Bello Magazine - Zalcom.it
P.I. 0 1 8 0 3 6 6 0 2 2 2 - Informativa Privacy - © 2023. All Rights Reserved.


È stata fatta un’accurata selezione dei testi e delle immagini scelte tra quelle gratuite o di pubblico dominio, ad ogni modo la redazione si impegna a rimuovere contenuti che violino il copyright altrui