Il clima anomalo di Ottobre, caratterizzato da calore persistente, ha favorito la preparazione del terreno per la fruttificazione dei funghi Porcini. Al contrario di specifiche regioni o province, sono gli ecosistemi che determinano le potenziali aree di crescita dei Porcini.
In un contesto di clima più caldo del normale, le prime abbondanti piogge hanno idratato milioni di spore, permettendo loro di germinare e produrre nuovi miceli fertili. Tuttavia, le piogge prolungate hanno ritardato l’attesa fruttificazione.
Nonostante la delusione di alcuni appassionati di funghi, specialmente al Nord, che hanno deciso di abbandonare la raccolta a causa del clima avverso, gli esperti assicurano che la visione pessimistica non è del tutto accurata. Infatti, i Porcini possono continuare a nascere e crescere a ritmi più lenti durante i periodi freddi.
Le regioni di Toscana, Lazio, Campania e Liguria di Levante, grazie alle condizioni climatiche favorevoli, potranno assistere alla nascita di Porcini ancora per qualche giorno. Al contrario, le regioni più calde come Basilicata, Calabria e Sardegna potrebbero vedere esaurirsi le nascite più rapidamente.
Le attuali condizioni climatiche potrebbero favorire la nascita di Porcini in boschi radi, ben arieggiati e assolati, posizionati su alture soleggiate e riparati dal vento. Al contrario, le aree più fredde e poco soleggiate vedranno cessare le nascite di funghi.
In Val d’Aosta, zone alpine, Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia, sferzate dai venti freddi alpini, le nascite sono ormai terminate. Nel Piemonte, invece, un vasto bacino di boschi potrebbe ancora regalare buone nascite di Porcini e Tartufi, a seguito delle recenti piogge.
Nonostante la persistenza delle piogge, gli appassionati di funghi sono incoraggiati a rimanere pazienti, in quanto le nascite potrebbero avvenire solo dopo un periodo di sole. Le regioni Adriatiche, inclusa l’Umbria, potrebbero assistere a poche nascite a causa dei forti venti e delle brevi piogge.
In Puglia, Sicilia e Calabria meridionale, le condizioni climatiche non sono ideali per nascite imminenti, a causa di piogge brevi e venti forti. Nonostante ciò, dove le piogge sono state sufficienti, potrebbe essere possibile la nascita di qualche fungo Porcino.
Rimane fondamentale, per gli appassionati di funghi, monitorare le condizioni atmosferiche e consultare le mappe delle piogge cadute per determinare le potenziali aree di crescita dei Porcini.
Anelli di gas sull 'Etna, accanto alla falce di Luna (fonte: Marcella Giulia Pace)
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