Il colesterolo rappresenta uno degli aspetti fisiologici da attenzionare e tenere a bada. Si tratta di un grasso essenziale che è presente naturalmente nel sangue, importante per l’organismo in quanto base di partenza per la produzione di sostanze essenziali come vitamine, ormoni e acidi.
Come è noto, però, ci sono due tipi di colesterolo, quello cattivo che non fa altro che depositarsi sulle pareti delle arterie formando delle placche ostruendole e dunque aumentando il rischio di malattie cardiovascolari; quello buono che, invece, si occupa di pulire i condotti del sangue riportando il colesterolo al fegato.
Proprio per questo è importante prestare attenzione a quello che si mangia per prevenire la formazione del colesterolo cattivo. Come fare? Seguendo un’alimentazione equilibrata, varia e ricca di nutrienti, che segue il modello della dieta mediterranea, riducendo i grassi di origine animale e prediligendo, invece, quelli di origine vegetale.
Tra gli alimenti da portare in tavola per tenere a bada il colesterolo ci sono i cereali integrali ed i legumi, come anche la frutta e la verdura, ricche di ricche di fibre e polifenoli e povere di grassi, bloccano l’ossidazione del colesterolo cattivo, motivo questo che spinge gli esperti a consigliarne un consumo assiduo pari ad almeno 5 porzioni al giorno. Tra le tante varietà da unire a frutta secca e semi oleosi, ottimi come spuntini, c’è una specialità ancora poco considerata, associata prettamente alle feste natalizie e che, invece, è perfetta per un consumo regolare perché ricca di principi attivi e nutrienti in grado di contrastare proprio il colesterolo, come dimostrato in diversi studi di carattere internazionale.
Ci riferiamo ai datteri medjoul, come quelli che si trovano in vendita sullo store online di CiboCrudo. Si tratta di una varietà particolarmente pregiata proveniente dalla palma Phoenix dactylifera, una pianta maestosa, che ama i climi molto caldi, originaria, presumibilmente, dell’Africa o dell’Asia. Quelli proposti da CiboCrudo si distinguono da tutti gli altri perché vengono coltivati in agricoltura biologica certificata da piccoli produttori che vantano una lunga tradizione in questo campo, e sono di categoria giant supreme, la più grande e succulenta.
La particolarità dei datteri è l’essiccazione: in questo caso avviene al sole, naturalmente e la lavorazione non prevede l’aggiunta di zucchero e conservanti. Oltre ad essere certificati biologici e 100% naturali, questi datteri medjoul sono rispettosi dell’ambiente perché coltivati con metodi sostenibili, con l’uso di fertilizzanti naturali e l’uso della pacciamatura che contribuisce ad aumentare la vitalità del terreno. Sono, inoltre, buonissimi: dal gusto dolce di caramello con sentori di miele, consistenza fine, fruttata e cremosa.
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